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CASSETTONI DIPINTI IN LEGNO DELLA CHIESA DELLA BEATA VERGINE DI FATIMA
5743 Lőkösháza -
Castello Bréda di Vásárhelyi
L'edificio è rimasto disabitato per molti anni. Dopo il restauro, funziona come centro culturale per visitatori ed è una popolare attrazione turistica. Ogni sera, dopo il tramonto, sulla facciata del castello situato in un ambiente meraviglioso viene presentato uno spettacolo unico di light art. Gli eventi e i matrimoni organizzati nel parco storico che circonda il castello possono trasformarsi in ricordi eleganti e indimenticabili; per questo motivo, nel 2016 ha ricevuto il prestigioso riconoscimento professionale come miglior location per matrimoni della contea di Békés. Nell'edificio si possono ammirare numerose curiosità, come il pendolo di Foucault situato nella sala della cupola, sopra il quale, a 15 metri di altezza, è visibile anche una straordinaria opera di pittura della cupola. Nelle stanze prendono vita la storia del castello e della famiglia, e i visitatori possono avere uno sguardo sulla vita quotidiana della tenuta. Nello spazio espositivo sono stati collocati diversi modellini. Un'installazione interattiva e una proiezione 3D illustrano i lavori di restauro del castello. Si possono ammirare numerosi mobili e oggetti d'arredo caratteristici dell'epoca del castello. Nel seminterrato si trova il centro Hungarikum, che presenta i valori e i tesori internazionalmente riconosciuti della contea di Békés. Nell'area del castello si trovano anche un ristorante e un tendone per eventi, adatti all'organizzazione di manifestazioni.
5743 Lőkösháza -
Chiesa della Beata Vergine di Fatima
L'attuale chiesa è stata costruita al posto della precedente modesta cappella. La costruzione della chiesa è stata un'iniziativa dell'ex sindaco Géza Germán. Il progetto è stato sostenuto dalla Diocesi di Szeged-Csanád e dal vescovo László Kiss-Rigó. Anche la comunità locale ha contribuito: la famiglia Viszokai ha donato una campana di 280 chilogrammi, Corvus-Kora Róbert ha offerto due grandi dipinti e una croce in granito alta cinque metri. La posa della prima pietra è avvenuta il 13 ottobre 2007. I lavori di costruzione sono iniziati nell'agosto 2008 e si sono conclusi alla fine di maggio 2009. La chiesa è stata consacrata il 22 agosto 2009. Il giorno della consacrazione si sono radunate centinaia di persone, di cui almeno la metà non è riuscita ad entrare nella chiesa, seguendo così la messa all'esterno tramite altoparlanti. Motivazione per l'inserimento nel registro dei beni culturali: La chiesa svolge un ruolo importante nella vita degli abitanti di Lőkösháza. Per i fedeli cattolici, la chiesa è fondamentale. Qui vengono battezzati i loro figli, qui ricevono la prima comunione, qui si cresimano, qui si sposano e qui offrono messe per i loro cari defunti. La chiesa è la casa di tutti, il luogo d'incontro ogni domenica. Senza la chiesa, sarebbe difficile sviluppare una vita comunitaria cristiana. Visitabile previo accordo telefonico.
5743 Lőkösháza -
Collezione di diorami di József Kotroczó
József Kotroczó, il creatore delle più piccole opere di "Golgota" in Ungheria, è nato il 17 aprile 1926. Secondo il Dizionario di Etnografia (pagine 383-384), nel XVII-XVIII secolo queste opere rappresentavano un valore tale da essere considerate parte di un'eredità. Le creazioni di "Bottiglie della pazienza" sono composte da intagli in legno costruiti all'interno di bottiglie da 0,5 a 1000 ml: croce, scala, colonna della flagellazione, frusta, lancia, spada, martello, spugna. La loro realizzazione sfiora i limiti della resistenza umana e dell'impossibile. Il colore originale degli intagli in legno è il bianco (pioppo canadese), che simboleggia la purezza dell'anima, mentre il tappo di legno rappresenta l'eternità. L'esposizione è visitabile presso il Centro Comunitario Petőfi Sándor.
5743 Lőkösháza, Alapitók útja 17 -
Corvus-Kora Róbert
Corvus-Kora Róbert vive e lavora a Lőkösháza fin dall'infanzia. Il suo primo grande successo risale all'età di 16 anni a Budapest, dove uno dei suoi dipinti fu premiato con un attestato. Fu profondamente influenzato dall'arte rinascimentale e dagli artisti fiamminghi del XVII secolo, desiderando dipingere come loro. Ha realizzato diverse sculture e monumenti pubblici in marmo e pietra calcarea. Ha sempre amato le rappresentazioni monumentali a grandezza naturale, motivo per cui nel 1996, in occasione del Millenario d'Ungheria, decise di dipingere il suo primo panorama di 9x4,5 metri. In totale ha creato 9 panorami. Il suo progetto futuro è realizzare un altro dipinto di 9x4,5 metri e costruire una sala circolare che ospiti i suoi dipinti. L'edificio sarà unico al mondo, poiché non esiste ancora una sala circolare con dieci panorami che trattano temi diversi. L'artista sostiene regolarmente Lőkösháza. Le sue opere decorano gli spazi pubblici e gli interni degli edifici del paese, come la statua di Santo Stefano, la croce davanti alla chiesa, il monumento commemorativo del Trattato del Trianon e il monumento dedicato alla Rivoluzione e Guerra d'Indipendenza del 1956. Ha anche eretto statue in memoria di Gávai Gaál Jenő e Májer Tibor Frigyes. Il muro delle urne e il crocifisso nel cimitero locale sono anch'essi opera sua. I suoi dipinti adornano il Centro Comunitario e l'Ufficio del Sindaco. Il suo nono panorama può essere ammirato presso il Centro Comunitario Petőfi Sándor di Lőkösháza, previo appuntamento. È possibile contattare l'artista per organizzare una visita guidata.
5743 Lőkösháza -
Mostra di fiori di zucchero di Kovács Károlyné
Kovács Károlyné è nata nel 1957 a Lőkösháza, dove vive tuttora. Seguendo le orme di suo padre, ha intrapreso la carriera di sarta e ha lavorato a Lőkösháza. Ha iniziato a creare i primi fiori di zucchero e le torte decorate con essi come hobby, per la sua famiglia e il suo gruppo di amici. In questo modo, le immagini delle sue creazioni sono arrivate al sindaco della nostra città, Szűcsné Gergely Györgyi. Fu lei a incoraggiarla a partecipare nel 2015 al concorso per pasticceri amatoriali organizzato dal Museo Munkácsy Mihály di Békéscsaba, dove ha ricevuto un premio speciale per la composizione della torta "La favola di mio nipote". Successivamente, ha frequentato anche un corso di creazione di fiori di zucchero. Qui ha conosciuto il Maestro Pasticcere Doktor Zoltán, membro del Békés Vármegyei Culinary Team. D. Zoltán ha notato il suo lavoro e nel 2016 le ha chiesto di realizzare decorazioni floreali per il loro tavolo alle Olimpiadi Culinarie di Erfurt. Dal 2016, ogni anno è lei a preparare la torta per la festa del villaggio di Lőkösháza. La sua mostra è visitabile presso il Centro Comunitario Petőfi Sándor di Lőkösháza.
5743 Lőkösháza, Alapitók útja 17
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